giovedì 29 novembre 2012

Primarie e Green Economy

Prendo atto che la cosiddetta Green Economy viene utilizzata come l'accessorio di lusso da indossare quando si vuol fare bella figura dai candidati del centro sinistra (del centrodestra non parlo perchè ormai è in rianimazione). Però non posso non constatare che il vostro partito, cari Bersani e Renzi, sta appoggiando un governo greeneconomycida, preda di un riflesso pavloviano verso gli interessi e le posizioni espresse dai monopoli dell'energia, un governo che si vanta di una liberalizzazione all'amatriciana, per cui è possibile fare una Srl in 36 ore, ma se quella Srl vuole poi ottenere un allaccio ENEL per un impianto fotovoltaico, può aspettare 180, 240 e perfino 560 giorni, perchè questo governo non mette mani al conflitto di interesse dell'ENEL che gestisce la distribuzione elettrica. 

Un governo che ha introdotto burocrazia inutile per i piccoli impianti, con la scusa di evitare una speculazione sui grandi impianti (dei loro amici)  che invece si è già mangiata tutto il mangiabile. Un governo che non si vergogna di fare l'obolo del "capacity payment" ai grandi gruppi energetici, (che a loro volta non si vergognano di domandarlo) facendo pagare alla collettività le disastrose scelte industriali di ENEL, EDISON & Co (nessuno ha loro prescritto di investire in tutte queste centrali fossili, anzi volevano fare pure 10 centrali nucleari!). Per non parlare della follia di nuove esplorazioni petrolifere mentre le poche coraggiose imprese italiane come la Solsonica arrancano in mezzo a mille difficoltà stritolate dal proprio governo prima ancora che dalla concorrenza cinese (forza ing Mutti, resista!). L'Energia è un settore che "tira" nonostante la crisi. Adottare un nuovo modello industriale ad alta intensità di lavoro basato sulle tecnologie della Terza Rivoluzione Industriale (Green Economy sì ma distribuita, per le PMI non centralizzata per i grandi gruppi) significa rimettere in piedi l'economia reale. Ma questo governo sta facendo esattamente il contrario. Eppure avrebbe dovuto capire che non è vero che le rinnovabili sono costose, anzi al contrario fanno crollare il prezzo dell'energia (ricordate le tabelle del GME con il prezzo a zero a Pasqua grazie al fotovoltaico?). Su tutto questo i candidati del PD hanno nulla da dire?



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