Madrid, 26 settembre, appena sbarcato per tenere una relazione nel quadro del Solar Decathlon (http://www.sdeurope.org/) mi trovo nell'epicentro di un grande pacifico, consapevole movimento di piazza: decine di migliaia di persone scendono per strada contro le scellerate politiche finanziaristiche e anti sociali del governo Rajoy piegato a stuoino di fronte alla speculazione finanziaria internazionale. Un grande momento di democrazia e di partecipazione popolare. A conclusione della manifestazione, lontano dalle telecamere e dagli occhi del mondo comincia una indegna caccia all'uomo. Eppure la polizia, non aveva ricevuto alcuna provocazione fisica ma al massimo qualche sberleffo da una folla arrabbiata sì, ma sempre contenuta nei termini di una critica ironica e piena di spunti satirici.
Niente di comparabile alle devastazioni dei violenti che hanno rovinato tutto il 15 ottobre a San Giovanni. Eppure, alla fine di questa manifestazione, la polizia spagnola evidentemente ri-fascistizzata da Rajoy, inizia una caccia all'uomo (e alla donna) per arrestare quanti più manifestanti possibile, come da istruzioni ricevute dal Ministro degli interni, Jorge Fernandez Diaz (uomo dell'Opus Dei e nipotino orfano del dittatore Franco). Alcuni manifestanti finiscono nel bar Prado in cui il cameriere/eroe Alberto Casillas riesce e proteggerli facendo scudo con il suo proprio corpo e in maniche di camicia a poliziotti aggressivissimi e schizzati, probabilmente troppo schizzati, evidentemente a causa dell'assunzione di sostanze alteranti.
Mentre io ritornavo in Italia si preparava la seconda manifestazione, e oggi c'è stata la terza. Tutte si sono concluse con la stessa caccia all'uomo, e bar pacifici e tranquilli sono stati violati da agenti-terminator che hanno portato fuori a forza pacifici cittadini la cui unica colpa era stata quella di manifestare o addirittura nemmeno questo. Queste violenze gratuite sono ben documentate in alcuni video amatoriali che possono essere visionati a questi link
http://www.youtube.com/watch?list=UUDNwjXn-HlDBArhbaX3BLqg&v=9t3dg4Ul96c&feature=player_embedded#!
http://www.youtube.com/watch?v=TBEYc86O88Q&feature=player_embedded#!
http://www.youtube.com/watch?v=1WYWH70cmq4&feature=player_embedded#!
Cosa sta succedendo? Mi sembra chiaro che la sproporzione della reazione della polizia spagnola vada letta in relazione alle politiche pro finanza speculativa e anti diritti sindacali e sociali che il governo spagnolo (malvolentieri con Zapatero prima, e con grande piacere oggi che al governo c'è la destra) sta mettendo in essere. Gli "indignados" spagnoli sono stati i primi a rendersi conto che qualcosa (tutto) non quadra nella narrazione che ci viene propinata giorno dopo giorno dai giornali e dalle televisioni di tutto il mondo secondo cui popoli spendaccioni hanno creato i debiti pubblici con le loro ricchissime pensioni e la loro scialacquata sanità pubblica. Subito dopo, Occupy Wall Street ha messo in evidenza che l'economia mondiale è ormai regolata secondo gli interessi di un gruppo di criminali scommettitori internazionali immaginativamente ridefiniti "i mercati finanziari", e ha iniziato una occupazione a oltranza di Zuccotti Park davanti al tempio della speculazione finanziaria mondiale.
Sarà vero che gli "indignados" sono una minima percentuale di quelli che sono rimasti in casa (come dice Rajoy, epigono fuori tempo di una logica da maggioranza silenziosa becera e ipocrita). Ma è anche vero la maggioranza dei cittadini, grazie ai movimenti "indignati" sta cominciando a rendersi conto che siamo tutti vittime di una gigantesca truffa mondiale, che giustifica la speculazione finanziaria come una vitale forma di finanziamento dell'economia, che si rassegna al cambiamento climatico e all'inquinamento della seconda rivoluzione industriale come l'inevitabile prezzo da pagare al progresso, che propone la scomparsa dell'agricoltura di prossimità in favore dell'agro industria massificata e il cibo frankstain come la modernizzazione dell'economia agricola, che mercifica il lavoro dell'essere umano come uno dei tanto fattori della produttività aziendale e distrugge diritti come la normale evoluzione dei rapporti industriali.
Milioni di persone stanno cominciando a rendersi conto che la logica del profitto dei mercati finanziari non è la soluzione ma la causa della crisi che stiamo vivendo. Milioni di cittadini cominciano seriamente a dubitare di una Unione Europea senza più direzione e senza più ideali che presta soldi agli stati per salvare le banche e poi presta soldi alle banche per salvare gli stati, in un avvitamento ormai senza senso e senza controllo.
I ragazzi nelle strade stanno gridando che il Re è nudo. Tutti gli altri, stanno cominciando a vederlo. Per questo il "braccio armato" della consorteria "Governi/Speculatori finanziari" sta cominciando a perdere la testa e la bussola e a degenerare in episodi come quelli di Madrid. Per questo è un dovere morale denunciare queste degenerazioni, accendere forti riflettori su di esse, denunciarle in ogni sede (come nel mio piccolo sto cercando di fare con questo post), perchè esse non si ripetano e non si estendano come un fuoco estivo nella boscaglia arida a altri paesi "a rischio". Fra di essi naturalmente c'è l'Italia, dove più forte è la commistione fra politica tutta e speculazione finanziaria e dove la polizia certo non può considerarsi vaccinata dal virus del fascismo e della violenza anti popolare gratuita. Chi nutre dubbi al riguardo vada a vedersi DIAZ o a rileggere gli atti processuali delle turpitudini commesse da sedicenti difensori dell'ordine e della legge nella caserma Bolzaneto a Genova solo 11 anni fa, anno ottavo dell'epoca berlusconiana (mica nel 1928). Le forze della speculazione mondiale sentono il terreno franargli sotto i piedi e siamo ormai in vista di una rottura strutturale della "Matrix" che hanno messo in piedi con la finanziarizzazione dell'economia. I fatti di Madrid dimostrano che non si arrenderanno facilmente, e che sono disposti a farci precipitare in una società autoritaria usando il loro immenso potere, pur di non perdere il medesimo. Far saltare il loro disegno deve diventare il nostro impegno quotidiano. Esprimiamolo leggendo, informandoci, propagando il sapere e la conoscenza sulla "Matrix" finanziaria che ci circonda a chi ancora ignora la realtà, e poi rivolgiamoci loro con la domanda del Capitano Morpheus/Lawrence Fishburn all'Hacker Neo/Keanu Reeves: " Allora? Pillolina rossa o pillolina blu?"...
... allora pillolina rossa o pillolina blu?... |